martedì 21 agosto 2012

PUSSY RIOT - La sentenza

Due anni di reclusione per le Pussy Riot; non ci si poteva aspettare nulla di diverso.
L'indignazione dell'Europa (Francia, Germania,Inghilterra, Spagna, Italia) e dell'Alto rappresentante per gli affari esteri dell'Unione Europea Catherine Ashton ci conforta un pò. Ci rassicura sul fatto che, dopo il fascismo ed il nazzismo, l'europa ha fatto propri i valori della democrazia, e  non solo sulla Carta. Altrettanto non si può dire della Russia post comunista, per lo meno per quello che concerne le istituzioni e la chiesa.  Molti giovani russi, infatti, sono scesi in piazza coraggiosamente; perchè nel paese degli zar ci vuole coraggio per esprimere il proprio pensero! 
Da segnalare,  la decisione di Sergei Taranov, diacono   di Tambov, città della Russia sud occidentale, di abbandonare la tonaca in protesta contro la chiesa ortodossa russa ed il patriarca di tutte le Russie, Kirill .
"Come cristiano e legale, ho visto che le ragazze, che non hanno commesso alcun reato, sono state accusate di reati penali ......... la Santa ortodossia si sta trasformando in un fondamentalismo ortodosso, qualcosa che la gerarchia ha tentato di imporre con insistenza. Ciò può condurre a conseguenze spaventose. Ho sentito che avrei dovuto abbandonare quella chiesa" .
Non è più tempo di roghi in nome della religione! O no?.

Luigi Riccio

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